Svolgere le pulizie domestiche non è sempre una cosa molto piacevole, e spesso non abbiamo nemmeno molto tempo a disposizione. Gli aspirapolvere sono presenti nelle nostre abitazioni da tantissimi anni, ma bisognava sempre utilizzare il tutto manualmente. Invece adesso, grazie alle nuove tecnologie, i robot aspirapolvere riescono ad effettuare le pulizie delle vostre abitazioni in modo totalmente autonomo. Che meraviglia vero? In commercio ne esistono di diversi modelli, che rientrano in varie fasce di prezzo, così da poter essere accessibili a tutti. Esistono anche modelli che dopo aver aspirato tutta la casa si occuperanno anche di lavare il pavimento. Le diverse tipologie di robot aspirapolvere si distinguono tra di loro anche per la presenza dei sensori e per la modalità di pulizia che svolgono. I sensori li aiuteranno ad evitare gli ostacoli presenti lungo il percorso di pulizia. In questo articolo vi parlerò dei migliori aspirapolvere robot con movimento casuale.
Tipologia di sensori
I robot aspirapolvere per poter funzionare nel modo più giusto, devono essere dotati di sensori. I sensori più comuni che si possono trovare sui diversi modelli sono:
- Sensori di ostacoli. Questa tipologia di sensori avvertono l’apparecchio quando sta per scontrasi con un ostacolo. Il robot cercherà così di evitarlo, trovando i giusti percorsi alternativi. I prodotti moderni sono anche dotati di videocamere così da poter mappare l’abitazione e memorizzare i vari ostacoli.
- Sensori di dislivello. Questi sono perfetti soprattutto in presenza di scale: nella parte inferiore dell’apparecchio sono presenti questi sensori ad infrarossi capaci di capire se si ci sta avvicinando ad un dislivello.
- Sensori di distanza. Si tratta di sensori ottici che misurano le rotazioni effettuate dalle ruote presenti nel robot: questo, unito al diametro delle stesse, permette un calcolo preciso della distanza percorsa dall’apparecchio, e quindi consente la mappatura spaziale della casa in cui si sta muovendo.
Differenze tecniche
La più grande differenza che distingue un modello da un altro è il loro movimento. Alcuni modelli si muovono a caso mentre altri compiono dei giri sistematici. Tutto dipende dalla tecnologia presente nell’apparecchio: e quali sono le differenze? Vediamole insieme.
I dispositivi con movimento casuale utilizzano dei sensori a contatto e dei sensori ad ultrasuoni per consentono di alzare o di abbassare i livelli del pavimento. I modelli più avanzati si basano invece su tecnologia laser per scansionare il soffitto e creare una mappa della stanza da pulire. I dispositivi di ultima generazione invece utilizzano la tecnologia laser a 360° per muoversi in ottimo modo e pulire tutto nel modo più efficace.
I modelli con movimento casuale offrono una serie di funzioni che vi faranno ottenere delle pulizie davvero ottimali. Adesso vediamo insieme cosa offrono i migliori prodotti in commercio e quali sono i loro principali vantaggio e svantaggi.
Prodotti e recensioni
Come abbiamo visto, i robot aspirapolvere possono effettuare i vari cicli di pulizia in modo casuale oppure in modalità sistematica. La scelta di un modello piuttosto che di un altro dipende principalmente dalle vostre esigenze e dall’utilizzo che volete farne. Le principali differenze sono:
Movimento casuale. Questi modelli funzionano con sensori a contatto o ad ultrasuoni, così da rilevare i diversi ostacoli presenti. Un vantaggio di questo sistema è il costo dei modelli, in quanto rientrano in una fascia più economica. Uno svantaggio è che l’apparecchio potrebbe passare più volte da uno stesso punto.
Movimento sistematico. Questo sistema rileva lo spazio da pulire in modo migliore. Uno dei vantaggi dell’utilizzo di questo apparecchio è il maggior risparmio di elettricità ed una pulizia migliore. Sono presenti anche degli svantaggi: il prezzo di questi modelli è molto più alto dei precedenti ed inoltre non rimuove lo sporco persistente.
